“Fare o non fare. Non esiste ‘provare’.”
Quante volte ci siamo detti: “Da lunedì comincio.”
Oppure: “Appena ho un attimo, mi dedico a questa cosa.”
E puntualmente, quel lunedì non arriva mai. L’attimo non si libera. E noi restiamo lì, fermi, tra buone intenzioni e zero cambiamenti.
La verità è che siamo pieni di desideri, sogni, progetti. Ma troppo spesso manchiamo all’appuntamento con l’unica cosa che davvero conta: l’azione.
Mi capita spesso di parlare con persone che vogliono cambiare qualcosa nella loro vita – lavoro, relazioni, abitudini – e partono cariche, entusiaste, ma si bloccano al primo ostacolo.
“Non so da dove cominciare.”
“Non è il momento giusto.”
“Ho troppi pensieri.”
Capisco. Ci sono passato anch’io.
Ma se c’è una cosa che ho imparato – spesso a caro prezzo – è che il cambiamento non arriva quando ti senti pronto. Arriva quando scegli di fare, anche se non ti senti pronto.
La coerenza silenziosa
Non serve urlare al mondo cosa vuoi fare. Serve farlo in silenzio, ogni giorno.
Alzarti quando suona la sveglia, anche se vorresti dormire.
Dire quel “no” che ti costa, ma che ti salva.
Fare anche solo una piccola cosa che ti avvicina al tuo obiettivo.
Non è questione di motivazione.
La motivazione è volatile. Viene e va.
La coerenza, invece, resta. E ti costruisce.
Non sei ciò che sogni di fare. Sei ciò che ripeti ogni giorno.
Fare piccoli passi. Sempre.
Uno degli errori più comuni è pensare che per cambiare servano rivoluzioni. Ma in realtà sono le micro azioni coerenti che, nel tempo, ti portano lontano.
E sai qual è la cosa bella? Che non serve essere perfetti.
Serve solo essere presenti. Fermi nella direzione. Flessibili nel passo.
Anche solo fare la cosa giusta, oggi. Una sola.
È già abbastanza per dare una direzione diversa alla tua vita.
Le persone sentono chi sei, non cosa dici
Nel mio lavoro, lo vedo ogni giorno: le relazioni autentiche nascono dalla congruenza interiore.
Se dici una cosa ma ne fai un’altra, le persone se ne accorgono. Magari non te lo dicono. Ma lo percepiscono.
Viceversa, quando sei coerente, la tua energia cambia. Attiri fiducia. Attiri rispetto.
Ecco perché il primo passo per creare connessioni vere – nel lavoro, nell’amore, nell’amicizia – è essere fedele a te stesso.
Comincia da qui
Non devi rivoluzionare la tua vita oggi.
Ma puoi cominciare da qualcosa di semplice:
- Una decisione che hai rimandato.
- Un’azione che sai essere giusta, ma eviti.
- Un’abitudine da eliminare… o da creare.
Falla oggi. E poi domani. E poi dopodomani.
E guardati cambiare.
Il successo è figlio della costanza
Non servono superpoteri. Solo la scelta quotidiana di esserci, anche quando è scomodo, anche quando costa.
Perché fare qualcosa ogni giorno che rispecchia la persona che vuoi diventare, ti porterà, prima o poi, a diventare proprio quella persona.
E quando lo farai, non avrai più bisogno di dirlo a nessuno.
Perché sarà chiaro a tutti.
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